sabato 30 ottobre 2010
sabato 23 ottobre 2010
giovedì 7 ottobre 2010
le strade buie di Greenock
le strade bagnate scozzesi
rimembrano i pensieri di quel giovane ladro
cani affamati di eroina
droghe sintetiche
droghe naturali
droghe assimilate col pensiero
Un salto nel buio
compie quel giovane ballerino
annega nei suoi viaggi
cercando di ripulire il cucchiaio
La nave è salpata
la nave sveglia chi dorme
la nave affonda
e nessuno se ne accorge
le strade scozzesi sono instabili
tutti lo sanno
e nessuno vuole reagire
rimembrano i pensieri di quel giovane ladro
cani affamati di eroina
droghe sintetiche
droghe naturali
droghe assimilate col pensiero
Un salto nel buio
compie quel giovane ballerino
annega nei suoi viaggi
cercando di ripulire il cucchiaio
La nave è salpata
la nave sveglia chi dorme
la nave affonda
e nessuno se ne accorge
le strade scozzesi sono instabili
tutti lo sanno
e nessuno vuole reagire
domenica 3 ottobre 2010
Il cielo cade
le gambe si spezzano
le strade sembrano affollate
nonostante non ci sia nessuno
I cani mi ringhiano addosso
i gatti sono tutti morti
le pulci costruiscono case sotto ai miei piedi
nonostante abbia ingoiato del veleno per insetti
I miei piedi scottano
le mie stesse feci escono dal petto
il mio odore è inosopportabile
il sole brucia il tetto di casa mia
Non so cosa aspettarmi ancora
vorrei saperlo
anche no
Visto che ogni volta che sorrido
qualcuno mi dà un pugno in faccia
Probabilmnete non ho ancora capito
le abitudini della gente
conosciuti e sconociuti
Oggi non mi sentivo solo
ieri si
adesso non saprei cosa dirvi
Le mie lacrime lavano la tastiera
i miei pensieri si rivolgono a me stesso
inizio a parlar da solo
come sempre
non penso di aver commesso degli errori
anzi
le gambe si spezzano
le strade sembrano affollate
nonostante non ci sia nessuno
I cani mi ringhiano addosso
i gatti sono tutti morti
le pulci costruiscono case sotto ai miei piedi
nonostante abbia ingoiato del veleno per insetti
I miei piedi scottano
le mie stesse feci escono dal petto
il mio odore è inosopportabile
il sole brucia il tetto di casa mia
Non so cosa aspettarmi ancora
vorrei saperlo
anche no
Visto che ogni volta che sorrido
qualcuno mi dà un pugno in faccia
Probabilmnete non ho ancora capito
le abitudini della gente
conosciuti e sconociuti
Oggi non mi sentivo solo
ieri si
adesso non saprei cosa dirvi
Le mie lacrime lavano la tastiera
i miei pensieri si rivolgono a me stesso
inizio a parlar da solo
come sempre
non penso di aver commesso degli errori
anzi
Iscriviti a:
Post (Atom)